LAMPASCIONI

Ott 15, 2020 | Ricette e storie | 0 commenti

I lampascioni sono difficili da trovare nei mercati della Toscana. Se accade sono molto cari.

Vanno lavati bene, perché  crescono sotto terra.

Poi vanno spellati, come si fa con le cipolle.

Poi vanno lavati di nuovo.

Vanno bolliti per 7-8 minuti in acqua salata acidulata con aceto; .messi in.acqua fredda per interrompere la cottura e scolati.

A questo punto sono pronti per essere cucinati….

Eh, gia’…!

Sono pronti dopo in bel po’ di lavoro.

Oggi li ho fritti.

Ho preparato una pastella fluida con farina e acqua gassata.

Li ho fritti a temperatura medio-bassa, finche’ hanno cominciato a sfogliarsi,  aprendosi come fiori e finche’ sono diventati dorati e fragranti..

Ho fatto un trito di pinoli, olive e capperi per accompagnarli.

Buoni, intriganti con il loro amaro croccante.

Ma….uff, che lavoro!

Autrice

Marcella Ansaldo

Originaria dell’ Isola del Giglio, ha fondato e dirige, con simpatia, passione ed energia, la scuola di cucina Gigliocooking a Firenze.

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